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ghirowill
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Si la divinità egizia che ruba i segni zodiacali..nemico senza PA*** come anche quella la che non mi ricordo come si chiama (mother?XD oddio)
Non sono più così sicura di voler prendere i fumetti dalla settima serie in poi...
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+1 .
Come ho sempre sostenuto, la piccola parentesi con Nihila poteva esser sfruttata meglio e anche con più avventure. Insomma, la nemica egiziana non era affatto male, il problema è stata sia la durata della storia che quella della sua sconfitta.
Ghirowill, secondo me almeno una sbirciatina la dovresti dare al resto della serie ma proprio per farti un'idea di dove si vada a sbattere il muso. Non ti consiglia di acquistarli perché perderesti solo soldi e tempo.. -
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Ghiro le prime 5/6 si salvano..il resto fanne pure a meno 
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ghirowill+1 .
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Sìsì, questo lo so
. Io ho letto fino alla quinta, ma so che anche la sesta aveva qualcosa di interessante e che dalla settima in poi si sono persi completamente 
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biki .
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Concordo con Hera, anche secondo me non era male la storia di Nihila e che il problema è la durata. In quanto si svolge? Un albo? Due? Mah 
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Due albi solo :/ . -
Arya_Stark_91 .
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Io non ho mai letto le ultime serie, mi sono fermata alla terza e manco le ho mai viste in edicola, ma vedendo ora queste copertine mi viene solo da chiedere " Ma chi sono queste? Non sono le W.i.t.c.h." Sono troppo diverse da come le ricordavo, perchè hanno dovuto cambiarle così? . -
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Troppe cose sulla normalità delle witch e poca magia
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Alessia 93 .
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Ma.si sa come mai hanno cambiato, da.Valentina a Veronica?
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HayHey .
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Io ho letto il nr. 100 - 101 - 102 - 103
Nonostante tutto il nr. 101 mi è piaciuto molto per via della storia di questa ragazza, Margaret, che aveva smesso di credere nella magia. Gli altri albi, tra quelli che ho letto, non li ho trovati granché a parte il fatto che c'era sempre un messaggio di fondo. La cosa che mi è piaciuta di meno è il modo in cui hanno trattato la parola magia. Prima la magia per le witch era una responsabilità. Le witch avevano dei poteri in dono e dovevano usarli per proteggere e per fare del bene a chi era in vera difficoltà. Dopo hanno dato alla magia un significato diverso. Sembrava piuttosto uno strumento per risolvere i problemi quotidiani. Poi ci spiegavano anche che la magia non può risolvere tutti i problemi della vita e in alcuni albi addirittura c'era questa storia che la magia potesse essere messa in mostra alle persone senza magia, per aiutarle. All'epoca mi piaceva tutto ciò, ma pensandoci su, cosa avranno voluto dire con questo messaggio ? Che la magia è nella vita di tutti i giorni e che sono le piccole magie quotidiane a renderci felici ? Non so, però non l'ho apprezzato molto.. -
.Io ho letto il nr. 100 - 101 - 102 - 103
Nonostante tutto il nr. 101 mi è piaciuto molto per via della storia di questa ragazza, Margaret, che aveva smesso di credere nella magia. Gli altri albi, tra quelli che ho letto, non li ho trovati granché a parte il fatto che c'era sempre un messaggio di fondo. La cosa che mi è piaciuta di meno è il modo in cui hanno trattato la parola magia. Prima la magia per le witch era una responsabilità. Le witch avevano dei poteri in dono e dovevano usarli per proteggere e per fare del bene a chi era in vera difficoltà. Dopo hanno dato alla magia un significato diverso. Sembrava piuttosto uno strumento per risolvere i problemi quotidiani. Poi ci spiegavano anche che la magia non può risolvere tutti i problemi della vita e in alcuni albi addirittura c'era questa storia che la magia potesse essere messa in mostra alle persone senza magia, per aiutarle. All'epoca mi piaceva tutto ciò, ma pensandoci su, cosa avranno voluto dire con questo messaggio ? Che la magia è nella vita di tutti i giorni e che sono le piccole magie quotidiane a renderci felici ? Non so, però non l'ho apprezzato molto.
Si, concordo con te... inoltre, mi rode tanto come abbiano sprecato l'occasione di storie belle...
Le storie che hai citato però, oltre la 101, non mi dicono granché... forse, per l'epoca, la numero 103 (ricordo Hay Lin che sbava dietro un ragazzo e cambia repetinamente per piacergli... insomma da un messaggio, ma magia nulla).. -
HayHey .
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Anche la storia di Cornelia che cerca di sabotare con la magia la nuova scuola dove studia, solo per ritornare nella vecchia scuola, non mi è sembrata granché. . -
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No, noiosa e anzi, anche infantile . -
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Ho dato una lettura veloce a questa serie, e beh... Hanno abbassato volutamente il target, mi sembra chiaro. In certi numeri, sembrava di leggere la versione femminile di Topolino (spesso, con più basso livello).
Un plauso, però, va ad alcuni disegnatori, come Lucio Leoni: non lo conoscevo, ma ha davvero una mano magnifica.
Per il resto... Credo che queste ultime serie siano state un tentativo di sperimentazione andato, purtroppo, sempre peggio.
Lo dico perché ricordo che quello che si criticava della terza/quarta/quinta serie era l'eccessiva lentezza degli accadimenti e l'invadenza/retorica della voce narrante; poi, pur di dare una svegliata ad un fumetto ormai alla frutta, presumo abbiano chiesto agli autori un restyling completo (anche a costo di distruggere tutto uno storico); i presupposti e le idee di fondo potevano essere buone... ma sono state risolte con sciatteria. E presumo che questo abbia allontanato ancora di più una fetta di pubblico.
Allora hanno pensato di creare episodi più "pucciosi" e legati alla quotidianità per accattivarsi la fascia dei bambini (il van "Be 2 Witch"... ma che roba è).
Nihila poteva essere anche interessante... ma niente, sono passati da un estremo all'altro: risolta in due numeri.
Peccato, perché la versione Marvel delle Witch non mi è dispiaciuta troppo!
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