W.i.t.c.h. #43 ~ Magia di luce

Il buio.
Sembra essere il filo conduttore di questo numero, continuamente rievocato nel dipanarsi delle vicende di mondi soltanto apparentemente lontani, su cui incombe un'unica, grave minaccia.
Phobos è con ogni probabilità, nelle intenzioni degli autori, l'incarnazione stessa del buio, così come sua sorella Elyon lo è della luce; una dualità mistica e ancestrale, sfuggente e talvolta ambigua, come ben ci rammenta Yarr durante la cerimonia d'iniziazione di Himerish (l'ex Oracolo) . Ma procediamo con ordine.

Chi fa da sé fa per tre, ma la sola Yan Lin penso possa fare anche per nove; eletta nuova Custode della Torre delle Nebbie non perde tempo e si reca da Elyon, confermando i suoi dubbi sull'identità di Endarno. Si scopre inoltre che era lei la tartaruga che nel numero precedente ha aiutato Himerish (e menomale, quasi veniva da pensare fosse invece la madre di Lattuga, lol) .
Instancabile, si materializza nei sogni di una già spossata ed esasperata Will per assegnarle in custodia nientedimeno che l'essenza stessa della Luce di Meridian, affidatale dalla stessa Elyon, nonché unica chiave per rompere l'incantesimo che imprigiona la Corona di Luce.

Endarno/Phobos decide quindi di mandare in vacanza premio la sua odiata dipendente, riducendola in fin di vita (anche se a ben vedere la saggia vecchina morta già lo è) .
Tuttavia, sospettando che Yan Lin abbia potuto rivelare qualcosa di compromettente a Will, decide di spedire in missione il suo galoppino (cit.) Cedric a spiare le Guardiane. Più o meno apparentemente alle prese con altri problemi.

Nel gruppo ulteriori mal di pancia si sono creati a seguito della confessione di Will che ha ammesso di aver confidato il loro segreto a Matt.
E qui mi trovo a dare ragione a Cornelia e a chiunque abbia criticato questa sua scelta, sinceramente.
Ma il focus delle ragazze si sposta quando apprendono che Endarno è Phobos.
A quel punto è il loro turno di fare una mossa, e sulla scacchiera a muoversi è Orube, verso Basiliade.

In cerca dell'ex Oracolo, lo mette al corrente (dopo aver spettacolarmente interrotto la cerimonia d'iniziazione) di quanto sta avvenendo e di quanto prezioso potrebbe risultare il suo aiuto.
Himerish non si fa pregare.

Note sparse

- "Ma non aspettatevi che pianga o che mi disperi" le ultime parole famose. Will fugge via dalle amiche cattive in lacrime (si nota che in questo non l'ho digerita?)
- Il padre di Irma ha capito tutto sull'amore (e sulla figlia) ;
- Matt esperto di donne non si può sentire;
- Susan darà la colpa ai vicini (presumibilmente) quarant'anni per aver creduto fosse giorno alle due di notte? (poraccia)
- Il vicino di casa di Orube è figo. Lei pure è figa. Un fumetto incentrato su Orube trasuderebbe figosita` da tutti i pori.
- Irma rosica almeno quanto Cedric.