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W.i.t.c.h. #47 ~ Sabbie del tempo
Che si tratti di un sorriso o di un invito, saprà cosa rispondere
Febbraio 2005 - Gadget: I manicotti di Witch e la borsa di Witch
Copertina: Giada Perissinotto / Andrea Cagol
Pin Up: Paolo Campinoti / Francesco Legramandi
Sceneggiatura e soggetto: Bruno Enna
Questo numero è presente nella Libreria di Cedric, commentalo con noi!. -
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mi era un'pò piaciuta ma non tantissimo . -
Kurari.
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Dalla copertina mi aspettavo colpi di scena tra Cornelia e Peter....che delusione! . -
Azrael~.
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Il numero si apre mostrandoci una Kandrakar troppo indaffarata dopo gli intrighi che l'hanno scossa per accorgersi di ciò che sta avvenendo e che avverrà.
Dunque la scena si sposta a Heatherfield e più precisamente a casa di Cornelia, dove una nonna decisamente pedante è intenta a stressare la povera Elizabeth mentre Lilian gioca con il regalo portato dall'ospite: una vasca con dei pesci rossi che inevitabilmente attira l'attenzione anche del buon Napoleone.
Per evitare il peggio nell'attesa di sbarazzarsene Elizabeth chiede a Cornelia di spostare la preziosa vasca in camera sua; intanto suona il campanello e Peter si palesa dinanzi a Lilian che era andata ad aprirgli.
Colta alla sprovvista, Cornelia urta uno spigolo e rischia di cadere ma, per fortuna (?) , a precipitare a terra è solo la magica clessidra (ancora devo capire come si sia sciolto il nodo della collana nell'inciampo, ma vabe) .
La clessidra si scheggia ma in compenso la Guardiana della Terra riceve da Peter l'invito per una festa.
E qui cominciano i guai.
Il giorno dopo tutti gli orologi di Heatherfield sembrano essersi fermati alla stessa ora - ovviamente il momento in cui la clessidra si è danneggiata. Ma non è tutto.
Percorrendo i corridoi della scuola riflettendo sul Medioevo Taranee si ritrova a Meridian ai bei tempi di Phobos con tanto di Frost a inseguirla; Hay Lin invece racconta alle sue amiche di aver trovato sua nonna in cucina quella mattina, che stranamente non rammentava di averle mai parlato di Kandrakar.
Ciliegina sulla torta, all'uscita della scuola il padre di Irma comunica che è ricomparsa la famiglia Portrait e desidera che Cornelia abbia un confronto con Elyon.
Una Elyon che si presenta in abiti metamondesi ma, nonostante ciò, la polizia non sembra preoccuparsene.
Dopo un fugace incontro con Cornelia la Regina di Meridian scompare, come un miraggio.
A questo punto è necessaria una riunione d'emergenza delle Witch a casa di Orube.
Da quando gli orologi si sono fermati sembra che i loro pensieri si stiano materializzando; pensieri che hanno un unico filo conduttore, un solo nome che balena nella mente delle Guardiane, consentendogli così di manifestarsi sul piano reale.
L'ectoplasma di Phobos ricompare dinanzi alle attonite Guardiane e come prima mossa stordisce Orube; a nulla valgono i poteri delle ragazze trasformate che semplicemente lo attraversano.
Segue dunque una breve spiegazione da parte del Principe: prevedendo che il suo piano di conquista di Kandrakar potesse fallire si è sdoppiato, e l'altra parte di sé era custodita nella clessidra donata poi a Cornelia - ecco dunque la causa dei suoi malfunzionamenti. Dopo la sconfitta di Endarno si è avviato una sorta di conto alla rovescia culminato nello scheggiamento della clessidra, scagionando quindi da ogni responsabilità Cornelia. La fuoriuscita delle sabbie del tempo e l'incantesimo hanno fatto il resto: agendo sui ricordi le Guardiane sono state indotte passo dopo passo a pensare proprio a lui. E più lo pensano, più Phobos si rafforza.
Ma come non pensarlo quando si sta combattendo contro di lui?
Le ragazze sono sul punto di soccombere ma l'intervento di Napoleone è provvidenziale: cercando di avvicinarsi agli agognati pesciolini il gatto urta con la coda la clessidra sul comò, precedentemente sfuggita alle grinfie di Lilian, che finisce nell'acqua della vasca.
L'incantesimo è spezzato e Phobos s'indebolisce consentendo così alle Witch di annientarlo.
Successivamente le cinque si ritrovano a Kandrakar con Yan Lin che recupera quel che rimane della clessidra e dei suoi granelli e le conduce nella Camera degli Spettri: ogni oggetto magico di Kandrakar lascia lì una parte di sé, inclusa la clessidra la cui copia si sta già solidificando.
Basterà attendere che tutti i granelli della clessidra siano caduti per tornare alla giornata precedente, quando tutto è iniziato; a differenza degli altri però loro ricorderanno tutto.
Quindi ecco nuovamente casa Hale e il campanello che suona, ma stavolta è Cornelia che corre ad aprire
Note sparse
- Adoro il rapporto tra Hay Lin e sua nonna: da brividi la scena in cui se la ritrova in cucina; ancor più agrodolce il loro incontro a Kandrakar e la consapevolezza che indietro non si può tornare. Sinceramente questi momenti sono quelli che più mi hanno emozionato e apprezzato in questo numero che certo non mi ha entusiasmata;
- Napoleone non è un gatto ma un angelo custode
- Ho apprezzato anche l'idea dei pensieri utilizzati come sassolini a indicare un sentiero prestabilito e maligno che conduce alla distruzione - in questo caso alla sua personificazione.
Incongruenze
- All'inizio di questo numero viene detto che Kandrakar non si trova al di fuori del tempo; eppure mi pare fosse proprio il contrario. -
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Phobos, one of the most powerful and cunning (and handsome) villain of the whole series, destroyed by a cat.
I'll miss him.. -
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Ooohhhh, ricordo questo numero! Lo adoravo! Specialmente perché son sempre stata convinta che Phobos avesse un debole per Cornelia...e nella mia immaginazione, questo numero lo confermava XD e comunque, una volta tanto, Lilian è tornata utile lol anche se Napoleon è il sovrano indiscusso! Ho sempre odiato come hanno fatto finire Phobos...ho sempre sperato in qualcosa di più tra lui e Cornelia e meno male che esistevano le copie degli oggetti XD mi è rimasta impressa la scena in cui la nonna di Hay Lin diceva che esiste anche una copia del Cuore di Kandrakar, ma che non deve mai incontrare il suo originale, altrimenti potrebbe succedere un disastro . -
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Numero ricco di suspense e colpi di scena. Mi è piaciuto molto. Il battibecco tra Cornelia e Phobos ah come mi sarebbe piaciuto vedere altre scene tra loro…. La parte davvero interessante è quella dove la nonna di Haylin spiega alle guardiane che esistono le copie degli oggetti magici tra cui il Cuore di Kandrakar .